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Maggiore sicurezza per i vigili del Fuoco con la termografia personale
16/02/2021
  • Termocamere Termocamere
Scoprite come le soluzioni di termografia personale possono aumentare la sicurezza in missione.

Nella scorsa edizione di MSA ADVISOR abbiamo parlato dell'importanza della connettività e dell'assegnazione delle responsabilità per una maggiore sicurezza dei Vigili del Fuoco.

Un altro elemento fondamentale per contribuire alla sicurezza, legato agli aspetti della connettività e dell'assegnazione delle responsabilità, è la tecnologia della termocamera (TIC), insieme alle funzionalità che la migliorano e la rendono accessibile ai singoli operatori.

La termografia consente di individuare i punti caldi e quelli di ventilazione, agevolando l'orientamento negli edifici con visibilità ridotta o nulla. Avendo a disposizione una termocamera personale, anche mentre indossa un autorespiratore, ogni Vigile del Fuoco può ottenere informazioni e conoscere meglio il proprio ambiente, per una maggiore consapevolezza della situazione e per prendere decisioni più sicure durante l'intervento.

In passato la termografia era circoscritta agli interventi tattici, di ricerca e soccorso a causa della limitata disponibilità di termocamere. Una soluzioni di termografia personale consente ai Vigili del Fuoco di avvalersi di questa tecnologia in modo più proattivo, per orientarsi meglio negli ambienti chiusi e avere una visibilità migliore del luogo in cui si trovano. Si aggiunga che In LUNAR la tecnologia TIC è migliorata con il rilevamento dei bordi e dalla valutazione della distanza tra un Vigile del Fuoco e l'altro, in un unico dispositivo completo e compatto.

Il rilevamento dei bordi evidenzia gli oggetti analizzando il differenziale di temperatura dei pixel nell'inquadratura, così da visualizzare in modo efficace oggetti come porte o finestre e, potenzialmente, le persone.

La funzione di valutazione della distanza combina le informazioni sulla direzione e sulla distanza con le immagini termiche per aiutare a individuare i colleghi in difficoltà. Se il movimento di un vigile del fuoco non viene rilevato per un certo tempo, gli operatori vengono avvisati anche se non indossano un autorespiratore ad aria compressa.

Questo livello di connettività può aiutare a capire chi si trova potenzialmente in difficoltà e a individuarne la posizione, fornendo utili elementi per prendere decisioni.

LUNAR fa parte della piattaforma MSA Connected Firefighter (CFF): un sistema di prodotti progettati per funzionare insieme al fine di aiutare a vedere e valutare la situazione in modo del tutto innovativo, anche nei casi più pericolosi. La piattaforma CFF di MSA contribuisce alla sicurezza dei Vigili del Fuoco riunendo attrezzature e strumenti ad alta tecnologia per migliorare la connettività, l'assegnazione delle responsabilità e la comunicazioni nell'area di intervento e anche al di fuori di essa.

LUNAR e la piattaforma MSA Connected Firefighter saranno disponibili a breve in Europa. Non perdetevi i prossimi aggiornamenti!